14 novembre 2008

PBC SU OSPEDALE DELLA PIANA: E' UN BLUFF LA LETTERA DEI SINDACI PRO PALMI. ECCO I RETROSCENA.


Il Quotidiano del 13 nov. 08 - di Francesco Condoluci
ERA una riunione «sui servizi sociali». Con tutti i sindaci del territorio convocati a Polistena, per discutere di progetti in materia di «assistenza ai disabili e portatori di handicap» nei comuni. Niente che avesse a che fare insomma, con strutture ospedaliere e riorganizzazione sanitaria. Eppure qualcuno, quell'assise, ha pensato bene di trasformarla in una specie di plebiscito a favore dell'ubicazione del tanto discusso Nuovo Ospedale a Palmi. «Alla fine della riunione, mentre tutti andavamo di fretta, un collega ci ha passato un foglietto, chiedendoci di firmare per il mantenimento dell'ospedale a Polistena e per la costruzione del nuovo presidio a Palmi e sottolineando che tanto alla Regione avevano già deciso così»: così il sindaco di Anoia, Antonio Napoli ha raccontato come sono andate le cose in quell'incontro nell'aula consiliare di Polistena da cui è poi scaturita la lettera diffusa dal primo cittadino di Sant'Eufemia d'Aspromone, Enzo Saccà e firmata in 17. «Visto che l'anno scorso, malgrado avessimo votato a larga maggioranza per la realizzazione dell'ospedale nel sito baricentrico di Cannavà, quella scelta è stata ignorata, ho ritenuto di firmare, dal momento che ci è stato fatto capire che non c'è alternativa », ha aggiunto Napoli. Facendo sgonfiare come un soufflè venuto male, quella che era stata spacciata per una sorta di inequivocabile posizione “bulgara” degli amministratori, a suffragio del sito di Palmi come sede del Nuovo Ospedale di cui si diconsiglieri batte da mesi, senza che laRegione abbia ancora preso una posizione ufficiale. Nessuna discussione dunque, ma solo una firma strappata frettolosamente, come fosse una scelta obbligata. Nel frattempo però, la posizione dei sindaci sul Nuovo Ospedale è diventata una sorta di barzelletta su cui far fiorire commenti e punti di vista di opposta tendenza. Ieri, ad esempio, il segretario provinciale del Pdci, Enzo Infantino, ha parlato del documento in questione come di «una chiara e netta presa di posizione di 17 sindaci a sostegno di una migliore razionalizzazione dell'offerta sanitaria nella Piana, tramite il potenziamento e il rilancio dell'ospedale di Polistena e la realizzazione del nuovo ospedale a Palmi. Come PdCi - ha proseguito l'esponente politico palmese - ci batteremo contro l'ipotesi dell'ospedale Unico che non è prevista in nessun documento della Regione, perché pensiamo che in un territorio così vasto è necessario costruire una rete composta da due presidi ospedalieri in grado di garantire a tutti i cittadini di poterne rapidamente usufruire». Una specie di “peana” in omaggio a questa fresca scelta dei sindaci che però cozza con quanto sostiene invece la lista “per il Bene Comune” che smonta definendo «un bluff» la lettera e ricordando che «tra i firmatari sono stati inseriti comuni “abusivi”, fuori del comprensorio come Bagnara e Scilla» e che già «qualche sindaco ha seccamente smentito di aver firmato il documento pro Polistena e Palmi». f. c.