GIOIA TAURO - E’ stata diramata da Cittadinanza Democratica una nota a riguardo della formazione del “Comitato pazienti in dialisi Piana di Gioia Tauro”. «Cittadinanza Democratica su richiesta si è incontrata con i pazienti in cura presso il reparto dialisi di Palmi - si legge nella nota - durante tale incontro i pazienti si sono costituiti nel “Comitato pazienti in dialisi Piana di Gioia Tauro” al fine di meglio tutelare i propri diritti ed opporsi all’ipotizzata scelta (mai smentita dai vertici Asp 5) di imminente chiusura del reparto e conseguente trasferimento dei pazienti presso le strutture di Scilla, Melito e Taurianova». Si fa riferimento alla presunta ordinanza di chiusura e trasferimento dei pazienti in dialisi, sulla quale il movimento di Gioia Tauro si era già espresso in passato. Bellofiore ritiene e ribadisce che «la scelta di Scilla e di Melito P.S., per i circa 40 pazienti della Piana, è assolutamente illogica ed impraticabile e quindi assolutamente da scartare, vista la strada lunga, impervia ed impraticabile che si dovrebbe percorrere a giorni alterni dai diversi paesi della Piana». Il movimento si ritiene sempre più perplesso dalla vicenda, proponendo anche delle alternative, come l’ospedale di Gioia Tauro «che dispone di ampi spazi liberi ed inutilizzati oltre che essere uno dei due poli individuati dalla Regione Calabria per il riassetto dell’offerta sanitaria nella Piana, in attesa della costruzione del nuovo Ospedale unico. Inoltre - continuano Bellofiore e Rizzo - sussisterebbero opportune ragioni tecniche affinché il reparto di dialisi di Palmi venga associato ai reparti di Cardiologia, ad un laboratorio analisi, ad un Pronto Soccorso e da un reparto di Nefrologia, tutti reparti che mancano a Taurianova ma presenti o in fase di trasferimento (si pensi a Nefrologia) a Gioia Tauro e dei quali non si può fare a meno, salvo a voler mettere in pericolo la vita di chi si cura in dialisi». Viene richiesto all’Asp di dare «rassicurazioni in merito illustrando come si vuole procedere al fine di non generare ulteriori tensioni e angosce alle persone coinvolte ed ai familiari ». Per concludere, Cittadinanza Democratica chiede l’intervento del «residente della Conferenza dei sindaci sulla Sanità, Domenico Rocco Ceravolo, di intervenire e se possibile fornire rassicurazioni in merito, prendendo a cuore questa vicenda in sostegno dei pazienti in dialisi provenienti dai diversi paesi della Piana di Gioia Tauro».
13 ottobre 2009
PALMI. CITTADINANZA DEMOCRATICA AL FIANCO DELL’ORGANISMO CONTRO LA CHIUSURA DEL REPARTO NASCE IL COMITATO PAZIENTI IN DIALISI
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