
GIOIA TAURO - Le sorti del “Palamangione”, il palazzetto dello sport di Gioia Tauro, sono state oggetto di discussione durante un meeting - svoltosi proprio in quella sede - ieri pomeriggio. Presenti all'incontro, l'assessore provinciale allo Sport Attilio Tucci, il membro della terna commissariale di Gioia Tauro, Giordano, il sindaco di Laureana Domenico Ceravolo, ed i rappresentanti di Cittadinanza Democratica, Bellofiore, Rizzo e Nardi, che, insieme a Muscolino (presidente della “A.s. Cestistica Gioia Tauro”) hanno ascoltato le preoccupazioni della società sportiva riguardo l'agibilità del Palamangione. Sono stati sviscerati i problemi che per il momento tengono in stasi lo svolgimento del campionato nella sede storica della società. Problemi relativi all'agibilità della struttura sportiva,carente di un impianto antincendio adeguato, dei bagni non a norma e la questione relativa al telone di copertura della struttura. Si è discusso della possibilità di poter accelerare i tempi riguardo l'agibilità del luogo, da rilasciare prima del 27 settembre, data di inizio del campionato di serie C1. L'assessore Tucci ha espresso piena disponibilità da parte dell'organo di competenza provinciale per garantire la risoluzione dei problemi strutturali, in modo da scongiurare futuri strascichi relativi ad un mancato accordo riguardo la gestione del Palamangione. L'assessore, inoltre, ha ribadito come in questo momento la Provincia stia effettuando «uno screening sulle strutture in sospeso distribuite sul territorio di competenza della provincia di Reggio Calabria », in modo da poter avere un'idea precisa riguardo le condizioni dei vari impianti sportivi. Giordano, in rappresentanza della terna commissariale di Gioia Tauro si è mostrato conciliante rispetto alle proposte pervenute in loco, auspicando il rilascio di un'autorizzazione che permetta l'ingresso al Palamangione ad un massimo di novantanove spettatori. Ceravolo e “Cittadinanza Democratica”, che è stata la promotrice dell'incontro, hanno espresso parole di solidarietà nei confronti dell'associazione sportiva gioiese, augurandosi una soluzione al problema in tempi ragionevoli. Muscolino, presidente dell'A.S. Cestistica Gioia Tauro, ha definito la struttura del Palamangione «un luogo dove poter far allenare i bambini levandoli così dalla strada, dove non si sa mai cosa può accadere». Ha inoltre ringraziato l'assessore provinciale ed il movimento Cittadinanza Democratica per l'interessamento alla questione, sperando al risolvimento della stessa.