16 aprile 2009

PROTESTA IN CORSIA - Gioia, ancora disagi all’ospedale “Giovanni XXIII”


Da il Quotidiano della Calabria del 16.4.09 di Nicola Orso
GIOIA TAURO - La lista civica “Per il bene comune” torna ad occuparsi dei problemi dell'ospedale “Giovanni XXIII” di Gioia Tauro. “Denunciamo l'ennesima situazione di grave rischio a danno dei pazienti, dei lavoratori del Porto e dell'intera popolazione della Piana a causa del depotenziamento dell'organico dimedici chirurghi che dovrebbero operare presso il nosocomio gioiese”. Così esordiscono Renato Bellofiore e Iacopo Rizzo, coordinatore regionale e locale del movimento Pbc, in una lettera inviata al direttore sanitario dell'Asp 5, Rupeni e al Governatore Loiero, alla Commissione straordinaria del Comune di Gioia Tauro, al generale Cetola, commissario straordinario dell'Asp 5, a Giuseppe Zampogna, direttore sanitario del “Giovanni XXIII”, a Rocco Ceravolo, presidente della Conferenza dei Sindaci, nonché alle Procure della Repubblica di Palmi e Reggio. “Sin dalla riapertura delle sale operatorie e di Chirurgia - scrivono - e anche prima, l'organico risultava carente. A ciò c'è da aggiungere che coloro che non sono rientrati da Scilla non sono stati sostituiti ed altro personale, temporaneamente destinato a Polistena, continua ancora a stare in trasferta”.