6 luglio 2009

GIOIA TAURO - OSPEDALE UNICO ESPERITO NEI CONFRONTI DELL'AZIENDA SANITARIA REGGINA N.5 RICORSO AL TAR PER ACCESSO AGLI ATTI

da Gazzetta del Sud del 6.7.09 di Vincenzo Toscano
GIOIA TAURO
"Per il Bene Comune" si rivolge al Tar per aver accesso agli atti formulati sulla costruzione dell'Ospedale della Piana di Gioia Tauro, dopo che, come si apprende da un comunicato stampa del Pbc, «l'accesso formalmente richiesto agli attuali rappresentanti legali dell'Asp 5 è stato negato».
«Renato Bellofiore e Iacopo Rizzo – si legge nel comunicato – nella qualità di componenti e responsabili del Comitato spontaneo di cittadini Pro ospedale unico della Piana di Gioia Tauro, e comunque in ogni caso quali cittadini della Piana, soggetti primari del (dis)servizio sanitario attuale e con interessi rilevanti e prevalenti a verificare la legittimità delle scelte e degli atti posti in essere ed in riferimento alla localizzazione e costruzione del nuovo (o unico) Ospedale della Piana, difesi dall'avv. Giacomo Saccomanno, considerato che Il Comitato pro Ospedale unico negli ultimi mesi presentava all'Asp 5 diverse istanze tendenti ad ottenere il rilascio della documentazione relativa agli atti ed ai provvedimenti assunti in relazione al costruendo Ospedale unico, ottenendo riscontro negativo dalla Commissione straordinaria, la quale riteneva l'inammissibilità della richiesta, fornendo una risposta inquietante e, comunque, palesemente illegittima, ed, ancora, gravemente lesiva dei diritti e degli interessi dei concludenti, comunicano di aver proposto, ricorso al Tribunale amministrativo regionale della Calabria».
In particolare la presentazione del ricorso al Tar è «per la declaratoria d'illegittimità del silenzio rifiuto alla richiesta di accesso ai documenti amministrativi avanzata, e per la conseguente richiesta di condanna del Commissario straordinario e del responsabile unico del procedimento dell'Asp 5, ognuno per quanto di pertinenza e competenza, a rilasciare ai ricorrenti, in proprio o nella qualità, la documentazione di cui sopra o, comunque, quella ritenuta accessibile secondo la normativa vigente». Fin qui il comunicato di Renato Bellofiore e Iacopo Rizzo.
«Vogliamo andare in fondo a questa questione – ha detto Bellofiore – perché riteniamo che ci siano tanti punti oscuri in questa vicenda dell'Ospedale originariamente unico, poi ex unico, o nuovo, della Piana che vanno necessariamente chiariti. Perché – ha sottolineato – una pratica così delicata per il futuro della popolazioni della Piana di Gioia Tauro in forte carenza di risposte sulla loro salute deve essere soprattutto trasparente e cristallina. E noi riteniamo che non lo sia, perché da quanto abbiamo potuto fin qui apprendere dagli organismi centrali, nel corpo della stessa, risultano "assenti ingiustificati" importanti documenti e deliberazioni di organi elettivi che probabilmente hanno stravolto lo stato delle cose». «Il nostro intento – ha aggiunto Rizzo – è quello di fare trionfare la verità ed il rispetto delle regole democratiche. La nostra linea, che ci ha condotto a chiedere giustizia, è questa. Vogliamo andare avanti senza cedimenti e senza esitazione. Perché in fatto di sanità, non è lecito distrarsi».