25 giugno 2008

Votato al Senato il 24 giugno 2008 l'emendamento salva premier insieme al pacchetto sicurezza



L'emendamento che prevede il blocco dei processi per i reati che non creano allarme sociale commessi fino al giugno 2002, tra cui quello Mills in cui è imputato il premier Silvio Berlusconi, la c.d. salvapremier salverà anche gli stupratori.

Invero, saranno sospesi anche i processi per stupro.

E' immorale. Il pacchetto sicurezza, propagandato dal centrodestra per dare più garanzie ai cittadini, rende le fasce più deboli meno sicure e protette.

Nessuno ha pensato alle parti civili che hanno subito un danno e aspettano un risarcimento e che dalla sospensione subiranno un ulteriore danno.

Nessuno ha pensato a chi è vittima innocente di un processo che ha tutto l’interesse a vederlo concluso nel più breve tempo possibile.

Nessuno ha pensato che il risultato della sospensione dei processi non salverà solo gli stupratori. Per un anno infatti, verranno bloccati i processi per i reati di aggressione, lesioni, con il rischio che molti di essi vengano azzerati e finiscano in un nulla di fatto. Non si può comprendere come si sia potuto votare in Senato a favore di questo provvedimento e soprattutto come abbiano potuto votarlo le donne della maggioranza presenti in parlamento.

Il coordinatore di PBC Regione Calabria

Renato Bellofiore